(La Nuova di Venezia e Mestre)
SANTA MARIA DI SALA. Neonato rimane chiuso in macchina nel parcheggio del centro commerciale: devono intervenire i vigili del fuoco. Sono stati attimi di panico quelli vissuti da una mamma che, ieri mattina, si era recata con il figlio di pochi mesi al centro commerciale Tom di Santa Maria di Sala per fare la spesa. Solita routine: dopo aver parcheggiato, la donna aveva fatto i suoi acquisti portando con sé il piccolo. Finito lo shopping la madre aveva accomodato il figlio all’interno della sua Volkswagen Golf per poi depositare i sacchetti nel bagagliaio. Tutto è accaduto in pochi secondi: forse non si era accorta che le chiavi erano rimaste all’interno dell’auto, la quale nel frattempo si era chiusa, probabilmente in modo automatico. Invano il tentativo di aprire l’autovettura. In pochi minuti si è così creato un capannello di clienti che nel frattempo si erano accorti della disperazione della donna cercando di tranquillizzarla e al tempo stesso di aiutarla ad aprire il mezzo. Per paura di rompere un vetro e ferire o far preoccupare ulteriormente il bimbo, la donna ha pensato di telefonare ai pompieri per farsi aiutare. Immediata perciò la telefonata ai vigili del fuoco di Mira, giunti sul posto verso le 10.30, che hanno forzato la serratura permettendo alla signora di riabbracciare il figlio che per quasi mezz’ora era rimasto segregato in auto. Nessun problema fisico per il piccolo, ma tanta la paura della madre che, in quei minuti che sembravano non passare mai, cercava di consolare il figlio dall’esterno della vettura in attesa che arrivassero i soccorsi.