Giannotti trascina i suoi in una prova di carattere che muove la classifica. Baldovin: «ripagato il lavoro in allenamento, ora siamo più costanti»
Tonazzo Padova – Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 3-0
(25-16; 25-23; 25-23)
Tonazzo Padova: Mattei 7, Orduna 1, Giannotti 17, Rosso 8, Aguillard 5, Quiroga 14, Balaso (L); Volpato 2, Garghella. Non entrati: Vianello, Gozzo, Milan, Beccaro. Coach: Valerio Baldovin.
Altotevere Città di Castello-Sansepolcro: Corvetta 1, Dolfo 1, Aganits 4, Maric 8, Randazzo 22, Mazzone 4, Tosi (L); Franceschini, Lensi, Della Lunga 6. Non entrati: Teppan, Daldello.Coach: Fausto Polidori.
Arbitri: Sobrero-Braico.
Durata: 22’, 25’, 27’. Tot. 1h 14’.
Spettatori: 2.487.
Incasso: 6.094 euro.
MVP: Stefano Giannotti (opposto Tonazzo Padova)
NOTE. Servizio: Castello errori 16, ace 1; Padova errori 11, ace 9. Muro: Castello 8, Padova 7. Ricezione: Castello 39%, Padova 48%. Attacco: Castello 47%, Padova 51%.
Sfida in coda alla SuperLega tra Tonazzo Padova e Altotevere Città di Castello-Sansepolcro. Un match importante per entrambe le formazioni in vista dei prossimi impegni di campionato.
Parte bene la squadra di casa con Rosso attivo in attacco e a muro. Con gli ace di Giannotti e Quiroga, la Tonazzo vola sul 6-2 costringendo coach Polidori al primo time out discrezionale discrezionale. Altotevere fatica in ricezione (il solo Randazzo cerca di tenere alta la bandiera) e anche Aguillard va a punto al servizio aumentando il divario (9-4). Gli ospiti faticano a trovare precisione sotto rete ed è proprio con l’errore di Mazzone che Padova va al time out tecnico sul 12-4. La Tonazzo gestisce bene il vantaggio sfruttando inoltre gli errori al servizio degli umbri (20-12). Coach Polidori inserisce Della Lunga per Dolfo al fine di dare maggiore incisività all’attacco, ma è Giannotti a chiudere con il mani out del 25-16.
Decisamente migliore l’avvio di secondo set per Altotevere che, con Della Lunga ancora in campo, tiene vive le prime battute di gioco (6-6). Sale in cattedra la precisione di Quiroga che, supportata dal servizio di Mattei, permette a Padova di staccare sul 12-8. Si torna in campo e Giannotti forza al servizio (14-8). Città di Castello però non vuole mollare e s’impone a muro costringendo il coach bianconero Baldovin a chiedere pausa di gioco sul 17-14. Randazzo mette il fiato sul collo ai patavini sul 21-20 ingannando il muro bianconero. Il carattere della Tonazzo le permette di trovare il primo set ball sul 24-21 e a chiudere ci pensa – come nel primo set – un decisivo pallonetto che vale il 25-23.
Il terzo set vede in campo un’Altotevere più precisa in attacco e più sicura in ricezione. Questo consente a Maric & C. di staccare sull’8-12 con la Tonazzo che inizia a perdere continuità. Padova sembra credere poco in se stessa e il muro del 10-16 su Quiroga costringe coach Baldovin a chiedere di nuovo time out inserendo Volpato per Aguillard al centro. Proprio il suo ingresso diventa decisivo per ottenere un recupero repentino (15-17) che riaccende il finale di set. Qui Padova compie difese e attacchi decisivi per trovare il vantaggio con l’ace di Mattei del 21-20. La Tonazzo trova il coraggio e la forza di un Giannotti sempre lucido nei momenti decisivi: Padova chiude 25-23 mettendo in cassa tre punti pesanti.
VIDEO CHECK
1° SET
(14-8) attacco Dolfo. Video check richiesto da Altotevere Città di Castello-Sansepolcro per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata: 15-8.
(21-14) servizio Della Lunga. Video check richiesto da Altotevere Città di Castello-Sansepolcro per verifica invain/out. Decisione arbitrale confermata: 22-14.
2° SET
(22-21) attacco Giannotti. Video check richiesto da Altotevere Città di Castello-Sansepolcro per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata: 23-21.
(21-20) attacco Della Lunga. Video check richiesto da Altotevere Città di Castello-Sansepolcro per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita: 21-21.
Valerio Baldovin (coach Tonazzo Padova): “Sicuramente aver ribaltato il terzo set è un segnale importante dal punto di vista dell’atteggiamento che dobbiamo avere in campo. In linea generale abbiamo giocato un’ottima partita. La differenza con le altre partite è che questa volta abbiamo mantenuto una certa costanza di rendimento e il lavoro settimanale ha finalmente ripagato con la giusta moneta”
Fausto Polidori (coach Altotevere Città di Castello-Sansepolcro): “C’è da rivedere l’approccio alla gara, specialmente nel momento in cui bisogna reagire ad una situazione di difficoltà. Abbiamo dei problemi strutturali che si evidenziano nel comparto della ricezione ed è questa la base di tutti i problemi. In queste fasi bisogna pensare solo a giocare secondo le proprie potenzialità”
Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Tonazzo Padova
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