Battuta Treviso per 3-0. Gottardo eletto MVP. Coach Tisato: «Vittorie tutte dolci, ma alcune hanno un sapore ancora più buono»
Grande festa per l’ Under 14 della Pallavolo Padova, che conquista il titolo Regionale sconfiggendo per 3-0 il Volley Treviso. Una vittoria importante, per certi versi storica, perché sopraggiunta in una stagione non certo semplice. Ancora una volta, a gestire le cineprese di questo ennesimo capolavoro bianconero, la “regista” coach Federica Tisato. Il suo «sono proprio contenta» appare come l’espressione più semplice ma più significativa di questa lunga avventura. Domenica 18 maggio, al palasport Don Bosco di Schio (VI), i suoi ragazzi si sono imposti in tre set per 25-20, 25-15 e 25-20 contro la corazzata Treviso. «Tutte le vittorie sono dolci – dice Tisato – ma certe hanno un sapore ancora più buono. Non è stata solo la vittoria di una finale, ma di tante battaglie vinte nel corso della stagione, sia dentro che fuori dal campo. A febbraio, dopo l’infortunio di uno dei nostri giocatori di punta, avevamo l’1% di probabilità di farcela. Da lì però abbiamo iniziato insieme un lavoro che ci ha fatto crescere in tenacia, responsabilità e spirito di squadra. Grazie a questo siamo arrivati al 100%».
Una vittoria di squadra, come sempre.
«Certo. Il merito è stato anzitutto degli atleti ma anche di tante persone che voglio citare e senza le quali non saremmo qui a festeggiare. Anzitutto voglio ringraziare Giacomo Gottardo e Giorgio Baldin, fondamentali nel loro impegno. I miei “4 moschettieri”, i genitori dei ragazzi e Alessandro, Carlo, Marco e Annalisa. I due atleti dell’Under 15, Iacopo e Manuel, che ci hanno aiutato grazie alla loro disponibilità illimitata. Luca, Cesare e Cisco, sempre vicini, in ogni momento. Un ringraziamento va fatto anche ai ragazzi delle altre Società che hanno condiviso con noi questa stagione: Luca, Davide, Leonardo, Tobia ed Enrico».
La finale non solo ha consegnato il titolo all’Under 14, ma anche il premio come MVP a Mattia Gottardo.
«E’ stata la ciliegina sulla torta a questo percorso. Mattia ha meritato questo premio per il lavoro svolto giorno dopo giorno, con impegno e umiltà. Sempre leader in campo, in quattro anni ha collezionato la bellezza di 11 titoli a livello provinciale, regionale e nazionale. Siamo molto fieri di lui per l’esempio e la dedizione che mostra, sia ai compagni che agli addetti ai lavori».
Ora però non è finita qui.
«Infatti. Purtroppo quest’anno non ci saranno le finali nazionali, ma domenica prossima saremo impegnati per il titolo interregionale. Cercheremo di affrontare queste sfide al meglio, con la giusta concentrazione e con lo spirito che ci hanno visti protagonisti di una stagione in cui non eravamo partiti di certo da favoriti».